Diamante: una domenica di sport con la onlus Casa dei Colori
“Diamante … oltre lo sport” è il titolo dell’evento sportivo organizzato dalla “Casa dei Colori” Onlus, che si terrà a Diamante sul Lungomare Mancini, sabato 10 Giugno dalle 16 alle 21.
La manifestazione ludico-ricreativa d’integrazione sportiva, alla sua prima edizione, intende promuovere i diritti e le opportunità per l’inclusione sociale delle persone con disabilità nell’attività sportiva.
L’evento si svolgerà con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Diamante, del Coni, della Fisdir (Federazione Italiana Sport Paraolimpici degli Intellettivo Relazionali), del Comitato Italiano Paraolimpico e della Federazione Italiana Gioco Tennis.
Il programma prevede, alle 16, l’Inaugurazione ufficiale e la registrazione dei partecipanti presso la postazione del palco e degli stand (Lungomare Pietro Mancini, altezza “Madonnina”).
A partire dalle 16,30 si svolgerà la gara di triathlon: nuoto bici corsa. In particolare la prova di nuoto prenderà il via dalla zona della Riviera Bleu, mentre le successive prove di bici e corsa si svolgeranno sul Lungomare di Corso Vittorio Emanuele, dove sarà posizionato un grande arco gonfiabile del Coni.
Di seguito il programma prevede, alle 17,30, sul Lungomare Mancini, la presentazione dell’associazione “La casa dei colori Onlus” e delle associazioni sportive partecipanti (A.S.D. Nemo Cosenza, A.S.D Lupi Marcellina, SSD Virtus Diamante, A.S.D. Triathlon motivation, A.S.D. Bushido La Croix, A.S.D Euroservice Scuola Calcio San Marco Argentano, A.I.A.S. sezione di Cetraro, A.S.D. Reggio Calabria Basket in carrozzina, Calcia l’autismo Onlus, T.C. Diamante).
Con inizio alle 18 sono previste esibizioni e competizioni di calcio, volley, judo, tennis e basket. Alle 20 i saluti istituzionali, i ringraziamenti e il concerto del “Peperoncino Jazz Festival”.
L’associazione “La casa dei colori”, di cui è presidente Benedetta Perrone, è una Onlus nata per supportare, accompagnare e promuovere l’integrazione di persone diversamente abili all’interno del tessuto socio-economico della comunità, promuovendone il senso di appartenenza e di identificazione.
Essa nasce per volontà di genitori e parenti di persone diversamente abili al fine di promuovere il mutuo e auto-aiuto tra gli associati e creare condizioni che favoriscano apertura alle Associazioni e alle differenti realtà sociali presenti sul territorio nel rispetto e nell’opportunità di chi ha bisogno di avere un’occasione in più, offrendo pertanto un percorso di formazione, crescita e accompagnamento.