Ancora furti e danneggiamenti nei terreni della coop Valle del Marro
Ennesimo colpo alla cooperativa Valle del Marro. Ieri notte ignoti si sono introdotti nell’area confiscata alla ‘ndrangheta, di Gioia Tauro, e hanno compiuto furti e danneggiamenti per migliaia di euro.
In un agrumeto di otto ettari, impiantato in contrada Sovereto, ignoti, dopo aver forzato un cancello hanno tranciato di netto i tubi dell'impianto di irrigazione portando via il motore e il quadro elettrico che servivano a pompare acqua da un pozzo.
Stessa cosa è accaduta in un terreno di kiwi, sempre in contrada Sovereto, mentre il terzo danneggiamento, scoperto stamani, è stato portato a termine con il furto di un motore.
Anche in questa circostanza è stato manomesso l'impianto di irrigazione. Per tali colture, hanno spiegato i responsabili della coop fondata nel 2004 da don Pino Demasi, referente di Libera nella Piana di Gioia Tauro, soprattutto in questo periodo, l'acqua è vitale. Massima attenzione delle Procure di Reggio e di Palmi e da parte del prefetto Michele Di Bari.