Parroci reggini nel mirino, Prefettura intensifica i controlli alle chiese
La sicurezza delle parrocchie reggine e dei sacerdoti impegnati nelle varie attività pastorali al centro dell’attenzione delle forze dell’ordine soprattutto ed anche alla luce del grave episodio di aggressione che ha visto coinvolto, nel maggio scorso, don Giorgio Costantino, parroco della chiesa di Santa Maria del Divin Soccorso.
Questo l’oggetto della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica voluto convocata stamani dal Prefetto del capoluogo Michele di Barie alla quale hanno preso parte il Procuratore della Repubblica del Tribunale della Città dello Stretto, il titolare della Direzione Distrettuale Antimafia, ma anche l’Arcivescovo Metropolita dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, il Questore, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il delegato del Sindaco e, ovviamente, i parroci della città.
Nel corso dell’incontro sono stati esaminati gli atti criminali che, negli ultimi tempi, hanno interessato alcune parrocchie e, a questo riguardo, è stata disposta l’intensificazione dei servizi di controllo e di vigilanza da parte delle Forze di Polizia, prevedendo una forte interazione delle stesse con i sacerdoti.
In questa direzione sono stati concordati dei percorsi educativi da realizzarsi nelle parrocchie con il coinvolgimento di tutte le agenzie del settore allo scopo di stimolare la crescita di una coscienza sociale e civile nei giovani.