Controlli del territorio, tre arresti nel Crotonese
Tre arresti, tre denunce, di cui una all’autorità amministrativa, 14 controlli, 389 identificazioni, 514 controlli di veicoli, 60 multe, 9 fermi amministrativi, 16 perquisizioni, 4 persone accompagnate negli uffici di identificazione. È il bilancio delle attività di controllo effettuate dalla Polizia di Crotone, su disposizione del questore Claudio Sanfilippo, nel corso della scorsa settimana.
Il 5 agosto, le volanti hanno arrestato V.E. per il reato di incendio. Il 9 agosto, nell’ambito del piano d’azione nazionale e transnazionale denominato “Focus ‘Ndrangheta”, personale della Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà, P. F. che si sarebbe reso responsabile del reato di fabbricazione, detenzione o commercio abusivi di materie esplodenti. A seguito di una perquisizione all’interno di un magazzino di vicino la casa dell’uomo, sarebbero stati trovati 30 chili di materiale esplodente.
Il 10 agosto, personale delle volanti ha denunciato in stato di libertà per il reato di lesioni personali aggravate, L. L., poiché a seguito di una lite per futili motivi si sarebbe scaraventato sui propri familiari provocandone delle lesioni.
Ieri sera C. S., è stato arrestato perché ritenuto responsabile del reato di tentata rapina aggravata. L’uomo è stato inoltre denunciato per i reati di minaccia, resistenza pubblico ufficiale, danneggiamento di cose e strutture appartenenti ad enti pubblici, porto di armi e/o strumenti atti ad offendere. Nella stessa giornata, è stato denunciato in stato di libertà un altro cittadino extracomunitario, di nazionalità albanese, per il reato di mancata esibizione di documenti attestanti la propria identità. Il controllo è stato effettuato poiché lo stesso sarebbe stato sorpreso all’interno del cortile di un istituto scolastico cittadino.
Sempre ieri intorno alle 18.30, gli agenti hanno arrestato in flagranza di reato B. U. F., crotonese, ritenuto responsabile dei reati di oltraggio, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, nonché danneggiamento e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale.
Nell’ambito delle attività di controllo del piano nazionale Focus ‘Ndrangheta”, sono state identificate 105 persone; controllati 259 veicoli; controllati 15 soggetti sottoposti a misure di sicurezza; effettuate 2 perquisizioni; effettuati numerosi posti di controllo; fatte 2 multe per violazioni al Codice della Strada; effettuato controlli amministrativi presso esercizi commerciali.