Al setaccio bar e ristoranti del crotonese: diverse le irregolarità
Controlli sempre più stringenti quelli eseguiti dalla polizia di Crotone a ristoranti e bar sia del centro cittadino che della provincia.
Gli agenti della questura, insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza e al personale ispettivo del Servizio Sian dell’Asp del capoluogo, su disposizione del Questore Claudio Sanfilippo, hanno effettuato ieri, infatti, numerosi controlli amministrativi.
Da questi è emerso come molte attività non fossero in regola. In particolare, a Crotone è stata sospesa l’attività ad una pizzeria (che è stata anche multata) e che non aveva la Scia sanitaria.
In due Bar, sempre nel centro cittadino è stata riscontrata la mancata esposizione del cartello che indica gli orari di apertura dell’attività e la giornata di riposo intimandogli anche delle prescrizioni di adeguamento igienico-sanitario.
Successivamente, ai gestori di un ristorante è stata elevata una sanzione amministrativa per occupazione abusiva del suolo pubblico, avendo lo stesso delimitato l’area con delle fioriere e violando così il codice della strada. Anche in questo caso sono impartite delle prescrizioni di adeguamento igienico-sanitario.
Infine, a Isola di Capo Rizzuto, sempre in un ristorante sono state contestate una serie di violazioni relative alla presenza di bidoni dei rifiuti nei locali cucina, ritrovati aperti, ma anche alla presenza promiscua di alimenti diversi dentro i frigoriferi, alla mancata presentazione dell’adeguamento della Scia sanitaria relativa ai locali usati come deposito di alimenti. Al termine, sono state elevate sanzioni per un totale di 9 mila euro e sospesi dei locali esterni adibiti a deposito.