Regione: Stasi ha incontrato l’autorità portuale di Gioia Tauro
La vicepresidente della Giunta regionale Antonella Stasi ha partecipato, questa mattina, in rappresentanza dell'Esecutivo, ad una riunione a Gioia Tauro, promossa dall'Autorità Portuale, nel corso della quale hanno preso parte anche i rappresentanti delle Capitanerie di Porto e i rappresentanti sindacali di categoria, i rappresentanti delle imprese e le istituzioni di Crotone, Corigliano e Gioia Tauro. Nel corso dell'incontro - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - e' stata fatta una ricognizione generale sulle problematiche dei quattro porti che ricadono sotto la giurisdizione dell'Autorita' Portuale (Gioia Tauro, Crotone, Corigliano e Palmi), ragionando sulle prospettive di sviluppo, nell'ottica di effettuare dei programmi temporali e progetti su cui intervenire. Le istanze raccolte nel corso della riunione, saranno sottoposte, dalla vice Presidente, all'attenzione della Giunta Regionale e relazionate al Presidente Scopelliti, che segue con molta attenzione il lavoro dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro. "E' stato un incontro molto interessante - ha affermato la vice Presidente, Stasi - mi sono resa disponibile ad attivare dei tavoli tematici, specifici su ogni porto che ricade nell'Autorità Portuale ed in base alle rispettive caratteristiche. Per Gioia Tauro, in particolare, abbiamo in mente tre tavoli, il primo per migliorare i servizi esistenti, al fine di essere piu' competitivi ed attrattivi rispetto ad altre realtà. Il secondo che identifichi dei programmi di sviluppo commerciale per realizzare un modello più competitivo nel quadro degli scenari internazionali, con l'obiettivo di guardare con più attenzione al Sud del Mediterraneo. L'ultimo - ha concluso la vice Presidente, Stasi - riguarda le infrastrutture, con un'attenzione particolare alla recente sottoscrizione dell'Apq per Gioia Tauro, al fine di monitorare l'iter attuativo e la celerità degli interventi". La vice Presidente, Antonella Stasi, ha inoltre proposto incontri specifici con le categorie interessate (sindacati, capitanerie, imprese ed istituzioni locali), al fine di entrare nel dettaglio delle singole problematiche e prospettive di sviluppo. Sono stati altresi' calendarizzati ulteriori incontri, con cadenza bimestrale, come metodo di lavoro concreto al fine di fare una verifica sull'attivita' svolta.