Blitz della Dia di Salerno, sigilli a beni per 31 milioni. Anche a Rende e Cosenza

Calabria Cronaca

Ci sono anche Cosenza e Rende tra le città interessate oggi da un maxi blitz che sta impegnando in diverse province italiane la Sezione Operativa della Dia di Salerno.

La Divisione investigativa antimafia sta infatti eseguendo, dalla prime ore di stamani, un decreto di sequestro preventivo anche per equivalente, emesso dal Gip del Tribunale del capoluogo campano, nell'ambito dell’operazione denominata "Porta Ovest", andando a colpire ben undici indagati, in particolare nove persone fisiche e due giuridiche.

I sigilli sono così scattati a patrimoni che ammontano nel complesso ad un valore di circa 31 milioni di euro e allocati, oltre che nelle due città calabrese, anche a Catania, Tremestieri Etneo, Napoli, Caivano, Castellammare di Stabia, Massa Lubrense, Salerno, Sarno, Roma, Latina, Chieti, Avellino, Brindisi e Francavilla Fontana.

L'operazione "Porta Ovest" (LEGGI I DETTAGLI) prende il nome dal cantiere nei pressi dello svincolo autostradale del capoluogo Salernitano dove stanno sorgendo due gallerie che collegheranno l'autostrada al porto commerciale.