Va a fuoco la tendopoli di San Ferdinando, un morto e due feriti

Reggio Calabria Cronaca

Un incendio si è sviluppato intorno alle 5 della nella notte appena trascorsa nella vecchia tendopoli di San Ferdinando, nel reggino, struttura che ospita diversi migranti. Il bilancio al momento è di un morto e di due persone rimaste ferite.

Sul posto i vigili del fuoco e le forze dell’ordine che stanno indagando sull’accaduto ed effettuando tutti i rilievi per risalire alle cause del rogo. Intanto la Prefettura del capoluogo ha convocato per stamani stesso un comitato di ordine e sicurezza pubblica.

CADAVERE CARBONIZZATO, IMPOSSIBILE IDENTIFICARLO

La persona deceduta è stata trovata dai soccorritori carbonizzata e per ora è stato impossibile identificarla, non potendo nemmeno risalirne al sesso. I due feriti, invece, sono stati trasferiti nell'ospedale di Polistena, dove sono attualmente ricoverati, fortunatamente non in gravi condizioni

Da quanto appreso l’incendio non sarebbe di natura dolosa ma si presume divampato per cause accidentali: le fiamme - partite nel centro della tendopoli e propagatesi al resto, distruggendo più di duecento baracche - potrebbero essere state causate da uno dei fuochi accesi dai migranti per riscaldarsi.

Nella vecchia tendopoli di San Ferdinando vivono ancora un migliaio di stranieri e in condizioni igieniche piuttosto precarie. La struttura è stata sgombrata.

LA VITTIMA È UNA DONNA DI 30 ANNI

09:30 | Il corpo carbonizzato ritrovato nella tendopoli è di una donna di 30 anni.

(Notizia in aggiornamento)