Droga. In carcere il figlio del “boss” Filippone
Finisce in carcere Antonio Filippone, 45enne pregiudicato, già sottoposto ai domiciliari e figlio di Rocco Santo Filippone, considerato il boss di una delle cosche di ‘ndrangheta della Piana di Gioia Tauro.
Nei suoi confronti i carabinieri hanno eseguito, a Melicucco, un ordine di carcerazione dovendo espiare una pena residua di 5 anni di reclusione essendo stato riconosciuto colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di droga, fatti commessi nel mese di luglio del 2017 a Rivoli.
Filippone, espletate le formalità di rito, è stato quindi portato nel carcere di Locri.
Il padre, Rocco Santo, 77enne, è ritenuto dagli inquirenti a capo del mandamento tirrenico della ‘ndrangheta dei primi anni ’90, epoca in cui furono consumati tre attentati ai danni dei carabinieri di Reggio Calabria.
Il presunto boss è stato arrestato nel luglio scorso nell’ambito dell’operazione “’Ndrangheta Stragista” (LEGGI): la Distrettuale Antimafia gli ha contestato anche l’associazione mafiosa per essere, attualmente, “un elemento di vertice della cosca” Filippone, direttamente collegata al clan Piromalli di Gioia Tauro.