Fico, fino a domenica allo stand calabrese i prodotti tipici dell’Aspromonte
Il Caprino e l'Olio d'Aspromonte, il Pane Jermanu e il Caciocavallo di Ciminà al centro di Fico ossia della Fabbrica italiana contadina, fino a domenica allo stand della Regione Calabria: risorse, economia, usi e costumi delle diverse comunità (comprese quelle dell’area grecanica) compongono il Parco Nazionale dell’Aspromonte, nato nel 1989 per la tutela e la salvaguardia ambientale dei territori della sezione aspromontana dell’ex Parco Nazionale della Calabria, esistito fino al 2002.
Il territorio dell’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte ricopre un’area di 65.647,46 ettari e comprende 37 comuni all’interno della provincia di Reggio Calabria: Africo, Antonimina, Bagaladi, Bova, Bruzzano Zeffirio, Canolo, Cardeto, Careri, Ciminà, Cinquefrondi, Cittanova, Condofuri, Cosoleto, Delianuova, Gerace, Mammola, Molochio, Oppido Mamertina, Palizzi, Platì, Reggio Calabria, Roccaforte del Greco, Roghudi, Samo, Sant’Agata del Bianco, Santa Cristina d’Aspromonte, Sant’Eufemia d’Aspromonte, San Giorgio Morgeto, San Lorenzo, San Luca, San Roberto, S. Stefano in Aspromonte, Scido, Scilla, Sinopoli, Staiti, Varapodio.
“Proseguiamo nel percorso di affermazione ed esaltazione della nostra identità e della bellezza dell'Aspromonte – ha dichiarato il Presidente Giuseppe Bombino. “Fico” rappresenta una nuova occasione per rilanciare la nostra offerta che trova nei prodotti identitari un importante valore aggiunto. Il nostro Parco è un perfetto connubio di cultura e storia, tradizione e ambiente e questi importanti spazi di promozione ci consentono di sensibilizzare un pubblico nazionale ed internazionale sulla esclusività della nostra Area Protetta. Stiamo sostenendo un modello di crescita realmente sostenibile che, negli ultimi anni, vede una comunità laboriosa impegnata a realizzare imprese green attorno al valore della natura e dell'ambiente, e a costruire una nuova visione dell'Aspromonte”.
Ad accogliere i visitatori ci saranno le Guide Ufficiali del Parco, che promuoveranno la biodiversità aspromontana, per intercettare nuovi flussi di turismo ecosostenibile, che registrano un trend in continua crescita. Oltre ai prodotti del Parco Nazionale dell’Aspromonte, nei giorni scorsi, protagonisti delle degustazioni le attività di promozione e valorizzazione promosse su iniziativa della Presidenza della Regione Calabria in collaborazione con il Settore Internazionalizzazione e l’Arsac, sono stati il Pane di Cerchiara, la “Livuzza da Piana” (olive di Ottobratica in salamoia), salumi e formaggi d’Aspromonte (Soppressata di Laganadi, Canestrato Aspromontano e Ricotta affumicata di Mammola).
Il tutto degustato insieme ad un vino Igp Rosso di Calabria e concluso, in dolcezza, con il “Bocconotto di Mormanno”, Prodotto Agricolo Tradizionale (Pat). I visitatori hanno potuto anche assaggiare altri prodotti identitari come le Caramelle con Bergamotto, le Arance e la Liquirizia Dop di Calabria.