Avaria al sistema elettrico di una nave. Soccorsa dalla Guardia Costiera
Era salpata dal porto di Odessa e stava navigando verso lo scalo di Salerno quanto ha perso il controllo ed è andata alla deriva, a circa 10 miglia di distanza da Gioia Tauro.
Così il personale della Sala Operativa della Capitaneria di Porto della cittadina calabrese è intervenuto per trarre in salvo le 12 persone che si trovavano a bordo di una nave, la Ades, battente bandiera Panamense.
I militari hanno acquisito le informazioni sulla imbarcazione e dopo aver scoperto che aveva avuto un guasto al sistema elettrico, l’hanno tenuto sotto monitoraggio.
Intanto è stata anche allertata la Sala Operativa del 5° mrsc di Reggio Calabria e la Centrale Operativa del Comando Generale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera.
Nelle prime ore del pomeriggio di ieri, la nave ha comunicato un black-out al generatore elettrico. Con il sopraggiungere della sera, non avendo risolto le avarie, ed essendo priva di ogni tipo di illuminazione, la Capitaneria ha inviato sul posto una motovedetta, la Cp 827, che ha confermato il black-out e informato la sala operativa che i membri dell’equipaggio erano in buono stato di salute; dopodiché è stata illuminata la nave, rendendola così visibile alle altre imbarcazioni in transito, monitorandone costantemente la posizione.
Successivamente, la motovedetta ha contattato l’armatore turco che, vista che non era stata risolta l’avaria e che stesse facendo notte, ha richiesto l’assistenza di un rimorchiatore così da trasportarla in sicurezza nel porto di Gioia Tauro.
Le operazioni di rimorchio – conclusesi alle 4 del mattino successivo - sono state coordinate dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto locale e monitorate dalla Motovedetta che ne ha garantito lo svolgimento in sicurezza.