Contraffazione: 80 mila euro di multe e 10 denunce nel vibonese
I militari dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia e gli agenti delle Polizie Locali dei vari Comuni interessati, hanno posto in essere una massiccia serie di controlli finalizzati a contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale e della contraffazione così come fatto anche negli scorsi anni.
I servizi interforze hanno permesso di colpire punti strategici ad alta intensità dove maggiore è la presenza di condotte illegali. L’incisività delle verifiche, soprattutto in virtù delle particolari competenze tecniche delle varie forze di polizia intervenute, hanno consentito di ottenere risultati importanti quantificabili in circa 80 mila euro di sanzioni amministrative elevate e 10 denunce in stato di libertà.
Tutto il territorio provinciale è stato teatro delle operazioni e nello specifico nell’area di Vibo Valentia l’attenzione è stata rivolta principalmente alla zona litoranea che si estende da Briatico fino alla Località Marinella di Pizzo, dove sono state controllate decine di commercianti, principalmente abusivi, elevate numerose sanzioni amministrative e deferite alcune persone per la vendita di capi firmati contraffatti. I controlli sono proseguiti anche durante i mercati settimanali arrivando anche in questo caso a contestare numerose irregolarità in materia di vendita e conservazione dei cibi;
nell’area di Tropea i controlli si sono concentrati sugli stabilimenti balneari che si estendono da Tropea fino a Nicotera Marina elevando sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro oltre a deferire alcuni commercianti abusivi;
nell’area di Serra San Bruno, caratterizzata da territorio montano, l’azione di controllo si è svolta principalmente sui mercati settimanali arrivando anche qui ad elevare svariate sanzioni per importi di alcune migliaia di euro.