Serrati controlli nel vibonese: denunce, sequestri e multe

Vibo Valentia Cronaca

Nella settimana appena trascorsa, le direttive della Procura della Repubblica di Vibo Valentia e del Prefetto in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, hanno assunto un ruolo centrale nella lotta contro la criminalità. Un’attività intensa portata avanti in sinergia con le Forze dell’Ordine si è sviluppata a ritmi sostenuti e parallelamente all’obiettivo di disarmare il territorio dalle armi illegalmente detenute e combattere il traffico di sostanze stupefacenti.

Tali fenomeni compromettono l’ordine pubblico e la civile convivenza, in particolare dei giovani, attratti e ingannati dall’illusoria promessa di una facile fuga dalle difficoltà e disagi quotidiani, finendo così in un ciclo di delinquenza che alimenta, tra l’altro, le casse della criminalità.

I Carabinieri del Comando Provinciale del capoluogo, hanno pertanto condotto una serie di interventi mirati, affrontando fenomeni legati al traffico di stupefacenti, alla criminalità e alla tutela dell’ambiente. Ogni intervento è stato il risultato di un lavoro attento e coordinato, con l’obiettivo di prevenire e reprimere qualunque tipo di attività illecita.

A Francica: i militari hanno denunciato un soggetto in stato di libertà per detenzione di hashish a fini di spaccio; a Mileto - durante le perlustrazioni nelle zone rurali - è stato rinvenuto un quantitativo di marijuana, pari a 973 grammi, all’interno di alcune abitazioni in stato di abbandono, oltre a una cinquantina di munizioni, caricatori per fucile d’assalto e 150 grammi di morfina.

Poi a Soriano Calabro, un soggetto è stato denunciato per omessa custodia di armi, poiché deteneva un fucile calibro 12, regolarmente denunciato, ma non custodito in modo sicuro e due sorvegliati speciali sono stati deferiti per violazione delle prescrizioni. In particolare, uno è stato sorpreso in compagnia di persone condannate mentre l’altro è stato fermato alla guida nonostante la patente sospesa, in violazione alle misure di sicurezza a cui erano sottoposti.

A Serra San Bruno, invece, sono stati denunciati due soggetti per porto ingiustificato di armi e oggetti atti a offendere. Durante un controllo stradale, sono stati trovati in possesso di due coltelli: uno di 17 centimetri ed uno a serramanico; ancora a Francica, un soggetto è stato sorpreso alla guida di un’autovettura con un proiettile calibro 9. Quest'ultimo è stato denunciato e il munizionamento sottoposto a sequestro.

Inoltre a Ricadi, è stato denunciato un soggetto il quale, sottoposto a perquisizione veicolare è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere vietato.

A Tropea, un tentativo di furto è stato sventato dai Carabinieri della locale Stazione, che anno denunciato un individuo per invasione di terreni, possesso di oggetti atti a offendere e strumenti da scasso. L’uomo è stato sorpreso mentre cercava di introdursi in uno stabile della Protezione Civile. A Zungri e Longobardi diversi controlli stradali hanno permesso di individuare casi di guida in stato di ebbrezza per superamento dei limiti consentiti, contribuendo alla sicurezza degli utenti della strada.

Infine, a Sant’Onofrio un individuo è stato denunciato per combustione illecita di rifiuti e getto di cose pericolose, essendo stato sorpreso a bruciare materiali inquinanti sul proprio terreno. Questo intervento ha evitato possibili danni ambientali e ha garantito il rispetto delle normative ecologiche.