Perseguita i vicini rendendogli la vita impossibile: 77enne finisce ai domiciliari
Un rapporto burrascoso tra vicini sarebbe sconfinato in una serie di atti persecutori, ingiurie e violenza privata in un’abitazione di Catanzaro.
Vittime della questione sarebbero due coniugi catanzaresi che, giunti al limite della sopportazione, hanno denunciato il vicino 77enne, B.G., ed hanno portato i poliziotti del Commissariato Sezionale di Catanzaro Lido a dare esecuzione ad un ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il tutto avrebbe avuto inizio a causa di una stradina interpoderale di proprietà dello stesso B.G. e gravata da una presunta servitù di passaggio a favore di alcuni confinanti.
Insulti, provocazioni ma anche dispetti: queste le giornate, in base alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti, che negli ultimi periodi avrebbero visto protagonista il B.G. verso i suoi vicini, ma anche nei confronti degli ospiti di quest’ultimi. Escalation di atti intimidatori che hanno trovato il loro culmine nell’episodio in cui l’uomo avrebbe dato fuoco alla siepe posta a delimitazione del confine con i vicini.
Gli approfondimenti investigativi della Polizia avrebbero consentito di cristallizzare la condotta del soggetto con l’Autorità Giudiziaria che, concorde con gli investigatori, ha emesso ieri il provvedimento cautelare degli arresti domiciliari.