Racket. Confindustria Calabria: “Ddl Giunta un passo importante”
"La proposta di Legge per sostenere gli imprenditori che denunciano il pizzo e le estorsioni, illustrata dal governatore Scopelliti e' un passo importante della Calabria nel processo di contrasto e di lotta alla criminalità". Lo si legge in un documento della Confindustria regionale. "E', infatti, fondamentale - si legge - che, accanto alle azioni ed iniziative che Confindustria Calabria sta portando avanti contro la 'ndrangheta nella sensibilizzazione dei propri associati alla denuncia, si affianchi anche una iniziativa di carattere istituzionale, utile non solo e non tanto a sostenere finanziariamente chi vuole denunciare ma a far sentire la partecipazione delle Istituzioni a questo lento e complesso processo di rivoluzione culturale. E' evidente pero' - continua la nota - che si auspica anche la forte adesione degli enti sub regionali all'iniziativa legislativa della Giunta regionale, per fare in modo che l'efficacia delle legge possa dispiegarsi compiutamente su tutto il territorio regionale. L'ultimo attentato al Presidente Restuccia - si fa rilevare - che con coraggio e pervicacia continua ad operare nella sua terra nonostante i numerosi attentati subiti - la dice, infatti, lunga sulle pressioni che le nostre imprese subiscono nell'espletamento delle loro attivita' e di quanto sia lontano l'obiettivo di liberare la nostra economia da ogni condizionamento malavitoso. Non bastano percio' piu' solo gli attestati di solidarieta' quando si registrano questi avvenimenti, bisogna anche che si sia in grado di dare risposte concrete e far sentire che le Istituzioni sono anch'esse in prima linea nel contrasto alla criminalita'. L'iniziativa della Giunta regionale - continua il comunicato - e' un primo ma importante passo verso quella cooperazione istituzionale e verso quella diversificazione degli strumenti di contrasto alla criminalita', utile e necessario perche' la Calabria si liberi dei vincoli e dei condizionamenti criminali che ne impediscono lo sviluppo e la crescita".