Non accetta il modello di vita occidentale della moglie, la picchia davanti ai figli
La paura per la sua incolumità e per quella dei suoi bimbi non gli ha dato la forza ed il coraggio di denunciare, ma l’astuzia e la determinazione degli agenti della Squadra Mobile di Cosenza hanno portato a svelare una situazione familiare raccapricciante che vedeva una donna, di origini marocchine, vittima di un marito violento.
L’uomo, assuntore assiduo di alcolici e stupefacenti e recidivo nell’attività spaccio di stupefacenti in zone frequentate da minori, non avrebbe accettato lo stile di vita modello “occidentale” della convivente e avrebbe così iniziato a picchiarla anche violentemente e in presenza dei figli minorenni, che erano costretti ad assistere inermi alle angherie subite dalla madre.
La vittima sarebbe stata anche costretta a subire violenza fisica e psicologica durante i loro rapporti sessuali e a sopportare le minacce di morte dal suo aguzzino che la intimidiva per non essere denunciato.
Nel pomeriggio di ieri, il personale della Mobile, in seguito ad una attenta attività investigativa, ha posto fine a questo calvario ed ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare coercitiva, emessa, dal GIP presso il Tribunale ordinario di Cosenza, a seguito della richiesta della Procura della Repubblica - diretta da Mario Spagnuolo - nei confronti dell’uomo, T.H., 30enne marocchino domiciliato a Cosenza.