Tentata estorsione mafiosa a imprenditori edili, in due finiscono in carcere
Due persone sono finite in carcere con l’accusa di tentata estorsione continuata e aggravata dal metodo mafioso ai danni di due imprenditori edili del vibonese che stavano eseguendo, nel febbraio del 2018, un lavoro per il ripristino delle condutture fognarie nel capoluogo.
Le indagini sono state condotte dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Serra San Bruno e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.
I dettagli dell’operazione che ha portato al loro arresto, ed eseguita all’alba di oggi tra Vibo Valentia e Gerocarne, saranno illustrati dagli inquirenti nel corso di una conferenza che si terrà alle 10,30 presso il Comando Provinciale dell’Arma.