San Valentino violento a Lamezia: urla e botte contro la moglie. In manette 31enne
Erano appena le sei del giorno degli innamorati, quando è arrivata una chiamata al numero di emergenza 112 per segnalare delle forti urla che provenivano da un’abitazione nel centro di Sambiase.
I Carabinieri di Lamezia Terme sono arrivati sul posto e hanno assistito a una lite furibonda. Hanno così sorpreso J.M., 31enne già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio ed anche poiché, già lo scorso 26 giugno, era stato arrestato per maltrattamenti in famiglia nei confronti della giovane moglie. A seguito del suo arresto, poi, gli era stata applicata la misura del divieto di avvicinamento.
Ma al giovane non erano bastati i provvedimenti giudiziari applicati nei suoi confronti e proprio nel giorno di San Valentino i militari, dopo essere riusciti ad entrare nell’abitazione nonostante le resistenze del 31enne, lo hanno sorpreso mentre, in evidente stato di ebbrezza, discuteva animosamente con la moglie che appariva profondamente impaurita e aveva segni di percosse su tutto il corpo. Nell’abitazione, invece, i segni inequivocabili del litigio. Il tutto avvenuto alla presenza della loro figlia minore.
La donna, che in un primo momento ha dichiarato di essere caduta in casa, ha poi raccontato delle botte e dei maltrattamenti, mostrando tutti i segni che da questi ne erano derivati. Il giovane straniero, pertanto, è stato arrestato per “maltrattamenti in famiglia e lesioni personali”.