Cedeva eroina ad una ragazzina, arresta donna di 67 anni a Catanzaro
Personale della Squadra volante alle prime ore del pomeriggio di oggi ha tratto in arresto una donna di etnia rom di 67 anni, responsabile del reato di detenzione di eroina al fine di spaccio.
La donna è stata fermata in prossimità di viale Isonzo mentre porgeva ad una ragazzina un involucro. Il gesto e la circostanza hanno insospettito gli Agenti che hanno proceduto ai dovuti controlli appurando che l’involucro conteneva oltre 40 bustine di sostanza stupefacente.
Il controllo è stato effettuato con l'ausilio di una unità Cinofila. La donna susciva in tutta fretta da uno stabile nel quale abitano soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti, un’anziana, persona conosciuta perché lì abitante nella stessa casa del figlio che in atto è sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
I poliziotti hanno seguito la donna fino a quando, incontratasi con una ragazzina, ha consegnato un involucro in cellophane che la giovane con repentinità e scaltrezza ha nascosto sotto il maglione indossato.
Il gesto, seppur repentino, è stato notato dagli agenti, che si trovavano a pochi metri dalla donna. Scoperte, l’anziana e la ragazzina hanno cercato di allontanarsi ma sono state immediatamente fermate e invitate a declinare le generalità per la loro completa identificazione.
La donna anziana, B. R., catanzarese, ha dichiarato di essere nonna della bambina di appena dodici anni.
Perquisite, è stato trovato l'involucro di cellophane di colore celeste - parte di sacchetto per alimenti-, contenente 40 piccoli involucri di cellophane termosaldati ad una estremità con all’interno “eroina”, nonché una seconda busta, anch’essa di cellophane e di dimensioni più piccole, contenente ulteriori 7 involucri delle medesime caratteristiche racchiudenti identica sostanza per un total di 18.32 grammi.
Alla luce della cessione della droga effettuata da B. R. alla nipote, queste sono state accompagnate negli Uffici della Questura per i dovuti accertamenti.
L’arrestata si trova presso la locale Camera di Sicurezza del Commissariato in attesa dell’udienza.
