Provincia Cosenza, Oliverio incontra i parlamentari
Ha avuto luogo questa mattina in Provincia l’incontro tra il Presidente Mario Oliverio ed i parlamentari cosentini. Erano presenti i Deputati Roberto Occhiuto, Giovanni Dima, Franco Laratta, Cesare Marini ed il senatore Giovanbattista Caligiuri, mentre gli onorevoli Marco Minniti, Nicodemo Oliverio e Rosa Villecco Calipari hanno testimoniato condivisione all’iniziativa e la preoccupazione per i temi posti alla sua base, per il tramite di messaggi. L’incontro era stato promosso dallo stesso Presidente della Provincia di Cosenza che negli scorsi giorni aveva inviato una lettera a tutti Deputati ed i Senatori eletti nel territorio per valutare e discutere gli effetti della manovra estiva del Governo che riduce drasticamente i trasferimenti dello Stato agli enti locali. Per ciò che riguarda la Provincia di Cosenza- come esposto ancora stamane- tagli di risorse per 11 milioni e 300mila euro per il 2011, e per circa 19 milioni di euro per il 2012. Di più: contro un media di circa 2 euro pro capite decurtati al Nord, sono 17 quelli calcolati per il Sud, ben 18 per la Provincia di Cosenza. Una manovra- per altro ancora messo in rilievo- dall’ impostazione non concertata, che per gli enti locali avrà quale gravissimo effetto la difficoltà di approvare i Bilanci di Previsione annuali e l’impossibilità di effettuare la Programmazione Triennale. La riunione, che ha contato la partecipazione dell’Assessore al Bilancio Antonio Graziano, del Direttore del Settore Economico e Finanziario della Provincia Antonio Molinari, del Presidente del Consiglio Provinciale Orlandino Greco e di numerosi consiglieri, segue quelle succedutesi negli scorsi giorni, nate dalla volontà, prima di tutto, di informare l’opinione pubblica e la classe dirigente calabrese sulle gravi ricadute che la manovra avrà sui bilanci degli enti locali e, di conseguenza, sull’intero tessuto economico e sociale e, quindi, di contribuire a creare una mobilitazione contro questa impostazione. Una mobilitazione per un fronte forte ed unitario che richieda al Governo i necessari correttivi a provvedimenti che non solo tagliano in maniera drammatica i trasferimenti dello Stato alle autonomie locali, ma penalizzano fortemente quelle del Sud rispetto a quelle di altre realtà del Paese. “ Gli enti locali- ha detto Oliverio- da oltre 10 anni sono chiamati ad offrire un significativo contributo al miglioramento dei saldi di finanza pubblica. Ad essi, oggi, è chiesto un pesante, ulteriore sacrificio, considerata l’ulteriore decurtazione di circa 15 milioni di euro per i Comuni con popolazione superiore ai 5000 abitanti; tra questi, solo per la città capoluogo, 4 milioni di euro in meno. In due anni, sul territorio cosentino si conteranno oltre 26 milioni di euro di risorse tagliate. Un impatto devastante, che si può ben classificare come una misura destinata ad allargare drammaticamente il divario tra nord e sud del Paese e a creare le condizioni di una vera e propria disarticolazione dell’Italia”. “ E’ per questo motivo- ha proseguito il Presidente della Provincia- che abbiamo assunto l’iniziativa di impugnare anche in sede legale il Decreto del Ministero dell’Interno dell’1-12-2010 in base al quale si è venuta a determinare una situazione che diventerà, da qui a poco, insostenibile. Ed è per questa stessa ragione che abbiamo aperto il confronto anche con la Deputazione cosentina, per valutare tutte le iniziative più opportune da assumere verso una più equa distribuzione delle risorse.” I Parlamentari presenti hanno preso atto della gravità di quanto discusso ed hanno manifestato la volontà di assumere nei prossimi giorni iniziative tese a richiedere al Governo di porre correttivi a quanto stabilito nella manovra estiva del Governo, nell’interesse delle comunità e degli enti locali. Intanto, per Venerdì prossimo, 4 Febbraio, è stato convocato un Consiglio Provinciale straordinario ed aperto agli amministratori locali ed alle forze sociali. In quella sede saranno decise iniziative unitarie per contrastare i provvedimenti e difendere il territorio.