Nulla di fatto per il personale regionale trasferito alla Provincia
A seguito della determinazione assunta dal Consiglio Provinciale di Cosenza nella seduta del 24 settembre u.s. con la quale lo stesso ha deciso di dare mandato alla Giunta provinciale di rimettere alla Regione Calabria le funzioni ed il personale trasferito in base alla Legge n.34 del 2002, la Giunta regionale ha convocato in data 27 settembre u.s. una riunione tecnico-politica per l’analisi delle problematiche connesse a detta legge e per esaminare la situazione relativa al mancato trasferimento delle risorse economiche per il personale. Quella riunione è stata, poi, aggiornata alla data odierna, 4 ottobre 2012, per esigenze poste dai rappresentanti politici e tecnici della Regione presenti alla stessa. “A conclusione della riunione odierna –ha affermato il presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio- siamo costretti, nostro malgrado, a prendere atto che nessuna risposta è stata fornita alle problematiche poste con atti ripetuti da parte dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza. A tal proposito è da precisare che, relativamente alle risorse economiche, il quadro analitico delle somme anticipate dalla Provincia per il pagamento degli stipendi e degli oneri previdenziali ed assicurativi del personale trasferito dalla Regione, è chiaramente e dettagliatamente rendicontato e, di conseguenza, non possono esserci equivoci circa la certezza delle somme dovute dalla Regione”. “Purtroppo, anche a seguito delle norme contenute nei provvedimenti adottati dal Governo nazionale e dal Parlamento -ha aggiunto il presidente Oliverio- l’Amministrazione Provinciale di Cosenza non è nelle condizioni di poter continuare ad anticipare, per conto della Regione Calabria, gli stipendi al personale trasferito. E’ chiaro, altresì, che saremo costretti ad adire le vie legali qualora non saranno assunti i provvedimenti amministrativi per il riconoscimento del dovuto in base alla legge e agli accordi sottoscritti fra la Regione e le Province al momento del trasferimento delle funzioni e del personale”.
“Dobbiamo, purtroppo, constatare che, oltre alle evidenti inadempienze – ha proseguito il presidente della Provincia di Cosenza- da parte dei rappresentanti della Regione si continua a mantenere un atteggiamento sfuggente e dilatorio che, considerata la situazione sopra richiamata, è assolutamente incomprensibile ed inaccettabile. Per queste ragioni siamo costretti a rendere operativo ed efficace il deliberato che il Consiglio Provinciale di Cosenza ha assunto nel corso della seduta del 24 settembre u.s. ed abbiamo deciso di convocare per domani, venerdì 5 ottobre, una riunione della Giunta provinciale per procedere in merito”. “Sarà nostra cura –ha concluso Oliverio- trovare il modo e le forme per ringraziare il personale trasferito, a tutela del quale questa sofferta decisione viene assunta”.