Oliverio restituisce alla Regione le funzioni e il personale trasferito
La vicenda del personale regionale trasferito alla Provincia di Cosenza segna oggi una svolta definitiva. Il presidente dell’Ente, on. Mario Oliverio, infatti, dopo numerose sollecitazioni, ha atteso invano la convocazione di un tavolo tecnico annunciato pubblicamente, tra l’altro, dal presidente Scopelliti nei primi giorni di settembre, all’indomani di una conferenza stampa in cui lo stesso presidente Oliverio aveva anticipato la decisione di restituire le funzioni e il personale trasferito alla Regione, in conseguenza del mancato trasferimento delle risorse (ben 11 milioni di euro) anticipate nel corso di questi anni dalla Provincia per il pagamento degli stipendi del personale. Come si ricorderà, in quell’occasione Oliverio aveva sollecitato la Giunta regionale calabrese ad assumere quantomeno gli atti amministrativi necessari alla regolarizzazione di una situazione diventata ormai non più sostenibile anche in conseguenza delle nuove norme contenute nei provvedimenti assunti dal Governo nazionale in materia di finanza locale. Sempre nel corso di quella conferenza stampa il presidente Oliverio aveva dettagliatamente illustrato e annunciato la decisione assunta e che ora porterà al vaglio del Consiglio Provinciale convocato per lunedì prossimo 24 settembre, se entro il 15 di questo mese non fossero giunti riscontri positivi da parte della Regione.
Ciò anche perché dal punto di vista amministrativo il passaggio e del personale trasferito deve avvenire con data 1° ottobre e, quindi, necessitano alcuni giorni per la formale consegna degli atti. “Abbiamo atteso invano -ha commentato Oliverio- prima l’assunzione dei necessari provvedimenti per il trasferimento di somme dovute che l’ente Provincia ha anticipato per il pagamento del personale dipendente, ma anche la convocazione di un “tavolo tecnico”annunciato da Scopelliti e mai convocato. A questo punto siamo costretti a restituire alla Regione le funzioni e il personale trasferito e ad assumere un provvedimento che mai avremmo voluto assumere. Purtroppo, aldilà degli annunci giornalistici, dobbiamo prendere atto che non vi è stato alcun provvedimento amministrativo concreto e formale per risolvere positivamente una situazione che ormai si trascina da molto tempo e per la quale abbiamo assunto responsabilità non di poco conto”. Fatte queste considerazioni, il Presidente della Provincia di Cosenza ha di nuovo preso carta e penna ed ha scritto l’ennesima, definitiva lettera al presidente della Regione Scopelliti e all’assessore al Personale Domenico Tallini, inviandola per conoscenza anche all’assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione Giacomo Mancini.
“Egregio Presidente –scrive Oliverio- malgrado le ripetute note attraverso le quali è stata sottoposta alla S.V. ed agli uffici competenti della Regione la problematica relativa alla mancata erogazione delle risorse finanziarie da parte della Regione per la copertura degli emolumenti dovuti al personale dipendente trasferito in base alla Legge34/2002 a questo Ente si comunica che non essendo ad oggi pervenuta alcuna assicurazione o comunicazione di assunzione di atti amministrativi della Regione al fine di regolarizzare quanto dovuto, siamo costretti nostro malgrado ad assumere nel prossimo Consiglio Provinciale di lunedì 24 settembre p.v. provvedimenti amministrativi per la restituzione delle funzioni trasferite e del relativo personale a decorrere dal 1 ottobre p.v.” “Nel rispetto dei diritti dei lavoratori –prosegue Oliverio- la Provincia provvederà all’anticipazione al personale dipendente dello stipendio relativo al corrente mese e le risorse finanziarie necessarie andranno ad incrementare la somma di circa 11 milioni già anticipata in precedenza”. “Nell’esprimere il nostro disappunto per non aver ricevuto alcun riscontro alle nostre sollecitazioni –conclude il presidente della Provincia di Cosenza- cogliamo l’occasione per ribadire che siamo costretti a questa scelta con sofferenza”.