Abusivismo: sequestrato a Cosenza cantiere senza autorizzazioni
Il Nucleo Decoro Urbano della polizia municipale di Cosenza ha posto sotto sequestro un cantiere edile abusivo in piazza Arnaldo Schettini, nell'ultimo lotto di Via Popilia.
Il cantiere si trovava su un reliquato di terreno destinato a spazio pubblico, dove però alcune persone stavano costruendo un manufatto in laterizio. La cosa non è sfuggita al controllo della polizia municipale, che sa che proprio nel periodo estivo, quando la città è semideserta, accadono spesso questi episodi, con manufatti che vengono eretti in poche ore e senza alcuna autorizzazione.
Quest’anno, per volontà dell’Amministrazione Comunale e su disposizione del Comandante uscente Giovanni De Rose e del nuovo Comandante Giuseppe Bruno, proprio per scongiurare gli eventuali abusi edilizi o le chiusure di spazi destinati a verde pubblico, l’Ispettore Luca Tavernise, Responsabile del Distacco del Nucleo Decoro Urbano, ha intensificato i controlli su tutto il territorio monitorando alcune aree “a rischio” con uno speciale drone aereo, che riesce ad individuare movimenti a terra da un’altezza di 70 metri.
Inoltre l’intera zona di via Popilia ed altre parti del territorio sono state anche munite di un sistema di videosorveglianza che sarà in funzione dai primi giorni di agosto e sarà, per esempio, in grado di leggere una targa automobilistica da parecchi metri di distanza.