Pd commissariato. Summit in via Panella, il circolo incassa il sostegno dei consiglieri regionali

Crotone Politica

La solidarietà al Pd crotonese e alla sua segretaria, Antonella Stefanizzi, è arrivata ieri sera nel corso dell’incontro promosso nella sede della federazione provinciale, anche dai Consiglieri Regionali del partito.

In via Panella sono giunti, infatti, Sebi Romeo, capogruppo Pd al Consiglio regionale, il collega Mauro D’Acri (che ha portato anche la solidarietà e vicinanza di Giuseppe Giudiceandrea e Michele Mirabello) e Enzo Bruno, componente dell’Assemblea nazionale del partito.

Romeo, braccio destro di Mario Oliverio, ha ribadito come il commissariamento del circolo provinciale - deciso sabato scorso dal commissario regionale Stefano Graziano (LEGGI) - sia “senza alcuna ragione”, accusando lo stesso Graziano di essere di parte, avendo agito solo sentendo una corrente del partito.

Si è poi detto certo che il provvedimento sarà revocato dalla Commissione nazionale di garanzia del partito e che si tratti di un atto “contro il presidente Mario Oliverio” e che, sempre a suo dire, Franco Iacucci, designato commissario, “a Crotone non verrà”.

Dal canto suo, Bruno ha evidenziato che il commissario regionale in sette mesi sia giunto in Calabria solo due volte, ed ha auspicato che vada via subito e si possa fare il Congresso regionale del Pd.

Tra i dirigenti locali sono intervenuti la segretaria cittadina Antonella Stefanizzi, il provinciale Gino Murgi ed il Consigliere comunale e presidente provinciale Pd, Mario Galea.

Anche per Murgi si tratta di un commissariamento immotivato e che, per tale motivo, il Pd crotonese non intenda accettarlo, sottolineando di nuovo che il Partito cittadino non abbia fatto nessun accordo con l’amministrazione guidata dal sindaco Ugo Pugliese.

Gli ha fatto eco Stefanizzi, ribadendo che il Pd sia all’apposizione della giunta comunale, e rimarcando di voler seguire la linea indicata dal segretario nazionale Nicola Zingaretti, cioè di essere aperti al dialogo con tutti tranne che con i fascisti, il Movimento 5 stelle ed i leghisti”.

Duro anche l’intervento di Galea, secondo il quale Graziano - con questa decisione - avrebbe commissariato un popolo, quello del Pd crotonese; ed evidenziando il ruolo svolto nel Consiglio Comunale.

Presenti in aula diversi consiglieri comunali e dirigenti del partito.