Viadana. Il calabrese Guarino diventa cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica
Giuseppe Antonio Guarino, già Presidente per circa dieci anni dell’Arces di Viadana (Associazione ricreativa culturale e sportiva), a soli 36 anni riceve una prestigioso onorificenza, quella di Cavaliere dell’ordine al merito da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per la sua continua e preziosa opera nel campo del volontariato, soprattutto nell’affrontare le nuove ed emergenti povertà.
Un altro concittadino, dunque, che si distingue per un alto merito e che rappresenta prestigiosamente il mondo del volontariato, che opera senza confini, e che con dedizione lavora per il prossimo in difficoltà, nelle attività di integrazione, attraverso varie forme di solidarietà.
Guarino vive ormai da quasi 18 anni nella comunità Viadanese: è originario della Calabria, di Isola di Capo Rizzuto, dove ha fatto il volontario già dall’età di 9 anni, con incarichi soccorritore e poi, dal 1999 al 2001, è stato presidente di un’associazione a livello nazionale, partecipando alle vicissitudini sociali e alle emergenze umanitarie che si presentavano in quegli anni.
È stato Vigile Urbano e poi Assistente Tecnico presso l’Istituto Sanfelice di Viadana: professionalità e disponibilità messe a disposizione delle comunità viadanese e mantovana una volta emigrato per lavoro. Dal 2007 è stato co-fondatore dell’Arces locale, dove dal 2007 al 2009 ne è stato Vice-Presidente; dal 2009 al 2017 e poi dal 2019 a oggi ne ha ricoperto la carica di Presidente.
L’Associazione è iscritta nel registro del volontariato della Regione Lombardia e della Regione Calabria e aderisce alla Consulta del Volontariato Viadanese. Si è fatta conoscere e apprezzare, sia in campo locale che nazionale non solo per l’iuto offerto alle popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo, Lombardia ed Emilia, ma anche per le diverse attività intraprese.