Al museo di Locri un’opera di Andrea Chiesi
Si intitola Locroi Epizephyroi, l’opera che l’artista Andrea Chiesi ha deciso di consegnare al Museo di Locri. Un taccuino espanso verrà installato all’interno della struttura. Opera che, a detta dell’artista, rispecchia la “responsabilità dell’artista”, la convinzione che ogni museo, seppur piccolo, sia spazio pubblico, in cui si sedimenta il senso di appartenenza della comunità e al contempo si favorisca la diffusione di valori condivisi.
L’intervento di Chiesi è stato documentato da uno dei Contrappunti visivi, ovvero la sezione di audiovisivi di Ceilings per la regia di Giovanni Carpanzano e la fotografia di Demetrio Caracciolo, realizzato da Doc Servizi. È stato realizzato un making of sull’opera specifica e sulla poetica dell’artista, che sarà proiettato durante la giornata.
La cerimonia di consegna si terrà giovedì 29 agosto alle 12 al museo di Locri. L’iniziativa è parte integrante del progetto Ceilings. Musei in rete, promosso e organizzato dall’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro.
Visionario e poetico, Andrea Chiesi dipinge paesaggi contemporanei dai colori freddi e dai tratti veloci. Dedito alla pittura a olio e al disegno, di cui predilige la tecnica dell’inchiostro, sovente Chiesi raccoglie le sue impressioni di viaggio in taccuini, alla pari di un esploratore contemporaneo che durante un Grand Tour fissa in istanti eterni i ricordi.
L’opera e il progetto sono stati cofinanziati per il secondo anno consecutivo dalla Regione Calabria, e vantano un accordo di valorizzazione con la Direzione territoriale delle reti museali della Calabria, già Polo museale della Calabria, nonché numerosi partner istituzionali e di settore. Ogni artista è invitato a confrontarsi con il territorio, con lo spazio museale, per realizzare interventi site-specific che si integrino con l’identità del luogo.
Questi interventi artistici, lungi dall’essere una sterile operazione decorativa, rappresenteranno - e dovranno rappresentare nel lungo termine - la specificità della “rete dei musei”, per costituire quell’itinerario turistico del contemporaneo, tutto da scoprire, disseminato tra il patrimonio culturale della Regione. Parteciperanno all’iniziativa: Rossella Agostino, direttore Musei e parco archeologico nazionale di Locri; Giuseppe Carmine Soriero, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro; Vittorio Politano, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro; Simona Caramia, curatrice del progetto e Anna Sofia, assessore alla cultura del comune di Locri.