Omicidio nella notte a Lamezia, ucciso ex agente penitenziario in congedo
Un 52enne lametino, Angelo Pino, ex agente della polizia penitenziaria in congedo, è stato ritrovato morto nella sua auto. Il cadavere dell’uomo era ancora nella vettura, al posto di guida, quando sul posto, in località Sambiase di Lamezia Terme, sono intervenuti - intorno all’una e mezza di stanotte - i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia della città della Piana, allertati da una chiamata al 112.
Durante il sopralluogo svolto dagli uomini del Nucleo investigativo dell’Arma è emerso che la vittima era stata da poco colpita in parti vitali del corpo e da almeno tre colpi di arma da fuoco, presumibilmente esplosi da una distanza ravvicinata.
Secondo una prima ricostruzione, ad uccidere Pino è stata una persona incontrata casualmente o con la quale stesso potrebbe aver avuto un appuntamento.
Dai rilievi effettuati dai militari, si presume che l’assassino abbia sparato da in piedi, mentre era all’esterno della vettura in cui Pino è stato poi ritrovato, introducendo il braccio e facendo fuoco a bruciapelo. Il finestrino sinistro dell’auto è stato infatti ritrovato abbassato così come nell’abitacolo sono stati repertati i bossoli dell’arma utilizzata.
Al momento vengono esclusi moventi connessi agli ambienti della criminalità organizzata. Le indagini sono condotte dai carabinieri del gruppo lametino sotto la direzione della Procura della Repubblica Locale.
La vittima non era sposata ed era andata in congedo, per motivi di salute, dopo aver prestato servizio in vari penitenziari della nostra regione. Esclusa la pista dell’omicidio per mano della criminalità, gli inquirenti stanno indagando ora ed in particolare sulla vita privata del 52enne.