Gli odontoiatri catanzaresi al servizio delle famiglie

Catanzaro Salute

Gli odontoiatri, iscritti all’ordine dei medici di Catanzaro, si sono messi al servizio delle famiglie. E lo hanno fatto attraverso la Cao, commissione Albo Odontoiatri di Catanzaro – presieduta da Salvatore De Filippo. Concetti che sono statribaditi nell'ambito dello scorso appuntamento del corso di aggiornamento, “Gli odontoiatri al servizio delle famiglie”, promosso dalla stessa CAO.

Vincente la scelta del presidente De Filippo di prevedere un evento che affrontasse i tanti aspetti normativi, sindacali, sociologici legati alla professione, raccontandoli attraverso la visione di chi è chiamato a garantire la salute dei cittadini (i presidenti CAO), chi la tutela (il sindacato), chi la racconta (i giornalisti) e chi la vive (i dentisti).

Molto soddisfatto De Filippo: “E' stato un appuntamento intenso nel quale abbiamo approfondito temi che stanno molto a cuore a noi odontoiatri, come le forme di esercizio della professione, le autorizzazioni sanitarie e la pubblicità”.

Ad animare il dibattito è stato Norberto Maccagno, direttore responsabile di Odontoiatria33, che ha evidenziato come l'odontoiatria stia cambiando. In particolare, dalle informazioni raccolte, emerge come non ci sia più la tendenza ad aprire uno studio proprio e, tra le motivazioni, risulta essere la parte gestionale e burocratica tra i maggiori fattori di freno, oltre all'impegno economico

Il presidente provinciale ANDI, Enrico Cataneo, ha sottolineato l'azione dell'ANDI rivolta a tutelare la salute dei cittadini e del professionista. Unanimi il presidente CAO Cosenza, Giuseppe Guarnieri, il presidente CAO Crotone, Corrado Bellezza e il presidente CAO Vibo Valentia, Giovanni Rubino, nel sostenere che i messaggi pubblicitari diffusi debbano essere corretti per difendere la salute del paziente: “I cittadini devono sapere che molta pubblicità può essere ingannevole e, al di sotto di determinati costi,la prestazione non può essere considerata sicura e corretta; per una maggiore tutela occorre rivolgersi ad odontoiatri iscritti all'Ordine”.