Lamezia, prete ricattato per un video hot viene sospeso da diocesi
Il sacerdote che ha denunciato di essere stato ripreso in un video hot e poi ricattato è stato sospeso. È la decisione del vescovo della diocesi di Lamezia Terme, Giuseppe Schillaci.
Il prete, lo ricordiamo, sarebbe stato raggirato da un giovane di 26 anni che lo avrebbe ripreso in atteggiamento compromettente, dopo una cena in un appartamento, mentre avrebbe consumato un atto sessuale con una terza persona (QUI).
Il giovane era stato “beccato” in flagranza di reato dai finanzieri della città della Piana durante una delle consegne di denaro. Il 26enne avrebbe difatti estorto al sacerdote 50mila euro; se quest’ultimo non avesse pagato la minaccia era di chiamare “Le Iene” e i superiori del religioso.