Incidente a Gioia Tauro. Portacontainer in ormeggio urta una pilotina e l’affonda
Era appena entrata in porto e stava eseguendo le manovre di ormeggio lungo la banchina di levante dello scalo di Gioia Tauro, quando per cause in corso di accertamento è andata ad urtare contro una motobarca del Gruppo ormeggiatori e barcaioli causandone l’inabissamento.
L’incidente è avvenuto ieri intorno a mezzogiorno ed ha visto protagonista - nelle fasi di accosto - una portacontainer che stava attraccando nel porto calabrese per l’esecuzione delle operazioni commerciali ordinarie. L’imbarcazione degli ormeggiatori era ferma proprio nelle vicinanze, senza equipaggio a bordo, e pronta un eventuale utilizzo in caso di necessità.
Il grande cargo mercantile, come dicevamo, stava eseguendo la manovra per l’ormeggio assistita da due rimorchiatori e due piloti, quando ha improvvisamente scarrocciato sulla piccola motobarca che, a seguito del contatto, è stata spinta tra la banchina e la portacontanier, subendo notevoli danni e quindi colando a picco.
Nell’immediatezza è intervenuto il personale della Capitaneria di porto insieme ad una motovedetta così da coordinare l’emergenza e che, una volta sul postom hanno subito chiesto il coinvolgimento del cosiddetto “dispositivo antinquinamento portuale”, costituito da un rimorchiatore, l’Angelo Ravano, che a scopo precauzionale ha delimitato con delle panne galleggianti la piccola porzione di specchio d’acqua interessato dall’ormeggio della pilotina, così da scongiurare qualsiasi potenziale inquinamento.
L’episodio, che non ha coinvolto persone, è stato gestito prontamente anche con l’aiuto di tutti gli operatori portuali, compresi il Gruppo Ormeggiatori, la società di rimorchio “Con.Tug.”, i sommozzatori in servizio alla “Tirreno Sub Service” e personale della società terminalista MCT.
Intorno alle 4 del pomeriggio l’unità inabissatasi è stata recuperata, alata ed assicurata a terra. Sono in corso gli accertamenti del caso per meglio comprendere l’esatta dinamica della vicenda.