“Tisifone”: Pm chiede 300 anni di carcere per 19 imputati, in 2 all’ordinario

Crotone Cronaca

Pesanti condanne per circa 300 anni di carcere sono state chieste dal pm della distrettuale Paolo Sirleo per 19 imputati coinvolti nell’inchiesta della Dda di Catanzaro “Tisifone”, scattata il 20 novembre 2018 contro le cosche di Isola Capo Rizzuto, Papanice e Petilia Policastro, portando al fermo di 23 persone. (QUI)

I 19, giudicati con rito abbreviato, rispondono a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, detenzione illegale di armi, tentato omicidio, rapina, illecita concorrenza con minaccia.

LE CONDANNE RICHIESTE

In particolare, il Pm ha chiesto: 12 anni per Salvatore Arena; 16 anni per Tommasino Ierardi; 10 anni e 8 mesi per Seyum Brook Asrat; 16 anni per Rosario Curcio; 14 anni per Gianfranco Calabretta; 20 anni di carcere (cada uno) per Salvatore e Antonio Capicchiano, Luigi Manfredi e Antonio Nicoscia, alias “Macchietta e Mulinello”; 16 anni per Orlando Capicchiano; 12 anni (cada uno) per Giuseppe Giardino, Antonio Manfredi, Francesco Macrillò, Giovanni Muccari; 10 anni e sei mesi per Antonio Lentini; 10 anni per Antonio Nicoscia; 16 anni e 8 mesi per Santo Claudio Papaleo; 10 anni per Carmine Serapide; 16 anni per Rocco De Vona.

Gli imputati Giuseppe e Antonio Gentile hanno invece già scelto il rito ordinario

L’inizio delle discussioni degli legali difensori, nel cui collegio compaiono i nomi degli avvocati Antonella Canino, Stefano Nimpo, Salvatore Staiano, Gianni Russano, Francesco Severino, Tiziano Saporito ed Enzo Galeota, sono state aggiornate al prossimo 31 gennaio.