Covid-19. La Calabria s’adegua alla “regole” del Governo: scuole aperte e maggiori controlli in aeroporti

Calabria Salute

Anche la Calabria si adegua alle indicazioni fornite dal Governo per tutte le Regioni d’Italia non direttamente colpite dal Covid-19. Il presidente Jole Santelli ha emesso oggi, quindi, un’ordinanza relativa alle misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza Coronavirus.

Il documento prevede che le scuole di ogni ordine e grado, le università, gli uffici e gli esercizi commerciali espongano le informazioni sulle misure di prevenzione rese note dal Ministero della Salute.

Nelle pubbliche amministrazioni, in particolare nelle zone di accesso al pubblico, dovranno essere predisposti degli erogatori di soluzioni disinfettanti e le aziende di trasporto pubblico locale dovranno attuare interventi di pulizia straordinaria dei mezzi. In Calabria, dunque, le scuole restano aperte, mentre i viaggi d’istruzione e le iniziative affini sono sospese fino al 15 marzo.

La governatrice ha, inoltre, disposto che chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico o nei comuni italiani dove è stata dimostrata la trasmissione locale del virus, deve comunicarlo al proprio medico curante o al pediatra di libera scelta.

Questi, a loro volta, dopo un primo “triage” telefonico, informeranno il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale competente territorialmente.

“In aggiunta a quanto indicato dal Governo, abbiamo inserito nella nostra ordinanza anche un punto sulla sorveglianza sanitaria su tutti i passeggeri in arrivo da destinazioni extraregionali negli aeroporti della Regione Calabria” afferma la stessa Santelli, spiegando che si tratta di una misura che si rende necessaria “in considerazione del fatto che in questi giorni la Calabria vede tornare i tanti che, per lavoro o per studio, vivono in altre regioni”

Questi controlli verranno effettuati grazie alla collaborazione di volontari appartenenti alla Protezione Civile calabrese e ad altre organizzazioni di volontariato.

Per ricevere supporto e informazioni sul Coronavirus, la Regione ha anche istituito il numero verde: 800.76.76.76. A rispondere, dalle 8 alle 20, saranno operatori sanitari con una formazione specifica sull’argomento. “L'obiettivo è e resta quello di rassicurare la popolazione e di non creare panico infondato" conclude il presidente Santelli.

[>] Nei pdf a seguire l’ordinanza e i relativi allegati