Covid. Erano state sequestrate, Procura autorizza vendita 900 mascherine
Erano state sequestrate durante un blitz della Guardia di finanza di Catanzaro perché messe in vendita con un rincaro finale di oltre il 2 mila percento rispetto al prezzo di mercato (QUI). Nell’ambito della stessa operazione i finanzieri avevano anche denunciato due imprenditori.
Ora le oltre 905 mascherine sottoposte a sequestro potranno essere vendute. La Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha difatti chiesto e ottenuto dal giudice - nelle more della definizione del procedimento - l’autorizzazione alla vendita coattiva immediata dei dispositivi di protezione individuale che, vista l’emergenza sanitaria in corso, sono diventati beni di prima necessità e deperibili.
Le fiamme gialle hanno quindi eseguito il decreto emesso dal procuratore Salvatore Curcio e dal Sostituto Emanuela Costa, che ha disposto la commercializzazione al valore di mercato di 654 delle mascherine a favore dell’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro e le restanti 246 al presidio unico di Lamezia Terme.
Un aiuto concreto per il sistema sanitario della provincia che, in questo periodo di emergenza, è stato interessato dalla diminuzione di mascherine e l’approvvigionamento è difficoltoso.