Covid19. Il Bollettino: tornano ad aumentare i contagi in Calabria, toccati i 320 casi
Erano saliti ieri di poco meno di una ventina (19) i casi di coronavirus in Calabria - comunque molti di meno rispetto al giorno prima, esattamente della metà - lasciando gli osservatori abbandonarsi ad un flebile respiro di “sollievo”, sebbene scevro da facili illusioni, nella speranza che si stesse intraprendendo una seppur lenta ma agognata via della diminuzione costante dei contagi.
Un “sospiro” purtroppo violentemente interrotto dalla scia di decessi, ben quattro, che si sono registrati tutti nell’arco di sole 24 ore (QUI), in particolare tre nel cosentino ed uno nel reggino.
Un piccolo spiraglio, però, che sembra socchiudersi, e ci si augura momentaneamente, dopo l’arrivo del consueto bollettino ufficiale della Regione che segnala ancora e inevitabilmente una crescita nei numeri delle infezioni, con esattamente 319 positivi accertati ad oggi, dunque 27 in più rispetto a ieri (QUI).
Il computo della Regione però, difetta di uno dei decessi di stamani, l’ultimo del cosentino (QUI) - e non del reggino come evidentemente riportato erroneamente nello stesso bollettino - non segnalato poiché successivo all’invio dei dati alla Protezione Civile Nazionale. Sommato, quindi, porta il totale a un complessivo dei contagiati in Calabria di 320 persone (pertanto, 28 in più da ieri).
Quanto ai dati provinciali, a Reggio Calabria i positivi ad oggi sono 97 (+4 da ieri) di cui 24 in reparto; 5 in rianimazione; 59 in isolamento domiciliare; ed a cui vanno aggiunti i cinque guariti e, purtroppo, i quattro deceduti.
A Cosenza il totale dei casi Covid è di 82 (+16 da ieri) dei quali 35 in reparto; 3 in rianimazione e 39 in isolamento domiciliare. Cinque i deceduti riportati nel report regionale ma a cui, come accennavamo, ne va aggiunto un altro.
I casi accertati a Catanzaro, ancora, sono 64 (+4 da ieri): 9 in reparto; 12 in rianimazione e 43 in isolamento domiciliare. Tra i ricoverati anche i due pazienti provenienti da Bergamo.
58 (+3 da ieri), invece, i covid segnalati a Crotone: 18 in reparto; 39 in isolamento domiciliare e anche qui viene sommato, purtroppo, un deceduto. Secondo il bollettino quotidiano dell’Asp provinciale, i casi crotonesi sono però 67 (QUI), ma in questi si sommano sei pazienti ricoverati a Catanzaro e quanto ai restanti tre si può presumere siano persone sottoposte a isolamento dopo l’avvenuta comunicazione dei dati alla Protezione Civile.
18 (+1 da ieri), infine, i casi accertati a Vibo Valentia: di questi 2 si trovano in reparto; uno in rianimazione e 15 in isolamento domiciliare.
In Calabria, ad oggi, sono stati effettuati un totale di 3546 tamponi, 3227 dei quali evidentemente risultato negativi.
I soggetti in quarantena volontaria sono invece 6952, e così distribuiti: 3397 a Reggio Calabria; 1344 a Cosenza; 796 a Vibo Valentia; 716 a Catanzaro e 699 a Crotone.
ITALIA. ALTRI 3600 POSITIVI, CIRCA 400 IN MENO RISPETTO A IERI
Quanto invece ai dati nazionali sulla diffusione del coronavirus, la Protezione Civile ha reso noto che al momento 54.030 persone risultano positive (ad oggi, in Italia, sono quindi 69.176 i casi totali), con incremento di 3612 soggetti (387 in meno rispetto al giorno prima).
28.697 pazienti si trovano in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi mentre 3393 in terapia intensiva, pari al 6% del totale. Purtroppo anche oggi si registra un incremento dei deceduti di 743 persone; i guariti nelle ultime 24ore sono stati invece 894.
Nel dettaglio, questi i numeri nella altre regioni: 19.868 in Lombardia, 7.711 in Emilia-Romagna, 5.351 in Veneto, 5.124 in Piemonte, 2.497 nelle Marche, 2.519 in Toscana, 1.692 in Liguria, 1.545 nel Lazio, 992 in Campania, 848 in Friuli Venezia Giulia, 975 nella Provincia autonoma di Trento, 699 nella Provincia autonoma di Bolzano, 940 in Puglia, 799 in Sicilia, 622 in Abruzzo, 624 in Umbria, 379 in Valle d’Aosta, 395 in Sardegna, 91 in Basilicata e 55 in Molise.
Sono invece 8.326 le persone complessivamente guarite e 6820 i deceduti 6.820 (numero questo che potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso)
IN CALABRIA FARMACO ANTI-EBOLA PER CONTRASTARE IL COVID
Dovrebbe intanto arrivare oggi anche in Calabria il farmaco americano della Gilead Sciences, il Remdesivir, sviluppato per contrastare l’ebola e che in Italia - iniziatane la sperimentazione - ha mostrato a livello cellulare una buona attività antivirale anche contro il Covid-19. Il medicinale sarà utilizzato nei pazienti più gravi ed in rianimazione e anche per gli altri affetti da coronavirus ricoverati al Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, così come ha annunciato il direttore del reparto Malattie infettive dello stesso nosocomio, Lucio Cosco.
DPCM: LOCATELLI, NESSUNA PROROGA AUTOMATICA FINO A LUGLIO
In conferenza stampa, alle 18, è tornato Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore della Sanità, che ha subito parlare di alcune voci su un presunto prolungamento delle misure di contenimento finora applicate fino alla prossima fine di luglio: “assolutamente no” ha sbottato Locatelli chiarendo “a chiare lettere”, come ha sottolineato, che la durata delle attuali misure verranno decise nei giorni immediatamente precedenti al 3 aprile, data fissata nel Dpcm del presidente del Consiglio, e solo in funzione dell’evolversi della situazione epidemiologica.
(aggiornata alle 18:40)