Palamilone, Corrado (M5S) telefona a commissario: “massima equità e trasparenza”
Ha avuto un colloquio telefonico con il commissario prefettizio di Crotone, Margherita Corrado, parlamentare del Movimento 5 stelle. Colloquio in cui si è discusso del contenzioso per il Palamilone che nel capitolo precedente aveva portato la Corrado a fare un’interrogazione al ministro dell’Interno.
Durante la discussione, la Corrado ha ribadito “la necessità che la supplenza dello Stato, per essere credibile agli occhi dei cittadini dopo anni in cui, nell’amministrazione del Comune di Crotone, il favore ha sostituito il diritto, si svolga all’insegna della massima trasparenza e dell’assoluta equità, formali e sostanziali”.
“Onde evitare che il mio giudizio sia ingannato da una conoscenza presuntivamente parziale/partigiana della documentazione sul caso Palamilone e dall’ignoranza delle analoghe azioni di verifica - prosegue la Corrado -, mi si assicura, senza tuttavia darne pubblicità, nei confronti dei gestori a pari condizioni degli altri impianti sportivi comunali, abbiamo convenuto che occorra fare un altro passo. Mi riferisco all’opportunità che, in rappresentanza della comunità cittadina, obiettivamente perplessa per quanto accade, io prenda visione dei documenti comprovanti, mi si dice, l’opportunismo delle otto ASD consorziate e la loro corresponsabilità nella mancata stipula della convenzione di affidamento del Palamilone, nonché nel danno erariale che ne sarebbe derivato.
“Vigendo l’accesso generalizzato (Foia), ho formulato immediata richiesta di accesso agli atti, sì da poter leggere, appena possibile, quanto occorra a ricredermi rispetto alle perplessità nutrite fin qui e che hanno ispirato l’atto di sindacato ispettivo. Appena l’emergenza sanitaria lo permetterà, sarà poi mia cura formulare un’analoga istanza anche in merito agli altri immobili comunali la cui gestione non risulti regolata da convenzione o lo sia a condizioni svantaggiose per l’Ente, per assicurarmi che nessuno sia sfuggito o sfugga alla lente del Commissario e il prossimo Sindaco non abbia che da ribadire in rete l’assist di chi lo ha preceduto”.