Sorpresi in casa con 15 chili di marijuana, li lanciano dalla finestra: finiscono in carcere
Nonostante l’emergenza sanitaria i Carabinieri della Compagnia di Paola non mollano la presa nel contrasto ai reati, soprattutto in materia di stupefacenti.
Proprio in questo ambito sono scattate le fatto scattare le manette per un 40enne di Cetraro noto alle forze dell’ordine, O.E., ed una ragazza 27enne, accusati in concorso di detenzione di droga a fini di spaccio.
I militari dell’Aliquota Radiomobile, impegnati in delle articolate attività di controllo del territorio dell’area urbana di Cetraro, eseguita col supporto del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia e dei colleghi della Stazione di Cetraro Marina - hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione in uso ai due.
Poco prima dell’accesso all’interno della casa, hanno notato la giovane ragazza mentre - probabilmente convinta che non vi fosse nessuno sul retro dell’immobile - lanciava un borsone dalla finestra della mansarda.
All’interno del borsone, recuperato immediatamente dai carabinieri, erano nascosti 9 involucri contenenti della marijuana per un peso complessivo di poco più di 15 chilogrammi.
L’accurata perquisizione dell’abitazione, condotta con l’ausilio di Black – il pastore tedesco in forza al Nucleo Cinofili specializzato nella ricerca di stupefacenti – ha consentito di ritrovare un altro involucro, di 470 grammi, contenente sempre della marijuana.
Gli arrestati, terminate le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Paola, coordinata dal Procuratore Pierpaolo Bruni, sono stati portati nelle case circondariali di Paola e Castrovillari, dove resteranno a disposizione dell’autorità giudiziaria.