Emergenza Covid, Tdm ringrazia gli “attori” che si sono occupati della sanità crotonese

Crotone Salute

Il Tribunale per i Diritti del Malato ritiene doveroso fare i ringraziamenti a tutti gli attori che si sono occupati della Sanità crotonese nel periodo dell’emergenza Covid.

"Un ringraziamento - si legge in una nota di Cittadinanzattiva Tribunale per i Diritti del Malato, Assemblea di Crotone - va al Direttore Generale dell’Azienda, al Direttore Sanitario Aziendale, al Direttore Amministrativo e al Direttore Sanitario del P.O. per l’attenzione e la sensibilità dimostrate nell’affrontare con competenza i problemi legati ai contagi Covid.

Nell’immediato è stata istituita, in anticipo rispetto ad altri nosocomi, la tenda pre-triage per accogliere quei pazienti con sintomi sospetti, evitando loro l’ingresso in Ospedale."

"Anche il Dipartimento di Prevenzione ed Epidemiologia - si legge - ha lavorato molto bene, evitando che si diffondesse l’epidemia, così come è successo in altre zone del Paese quali Codogno, Alzano o Vo’,

Vanno ringraziati, nel contempo,tutti gli Operatori Sanitari del Pronto Soccorso che hanno gestito l’aria grigia e tutto il 118, coordinati dal Primario dott. Dionisio Gallo. Un pensiero particolarmente affettuoso va al Capo Sala del P.S. che ancora oggi è ricoverato per la riabilitazione dal contagio del virus."

"Il Reparto Covid, - si legge ancora - istituito in pochi giorni e organizzato nella massima sicurezza, utilizzando il Reparto di Medicina d’Urgenza ed il Reparto di Cardiologia, è stato coordinato da un team di medici che hanno lavorato in totale sintonia ed efficienza: dal Dott. Gaetano Mauro, Capo Dipartimento dell’AFO Medica, al dott. Nicola Serrao, Responsabile del Reparto Malattie infettive, dai tre infettivologi Dott. Pino Maurizio, Dott.ssa Jessica Carioti e Dott.ssa Valentina Plastino.

Professionisti, quest’ultimi, provenienti dalla scuola di Specializzazione del Prof. Vincenzo Guadagnino, che è stato Primario di due reparti di HIV dell’Ospedale Cotugno di Napoli".

"Hanno collaborato, inoltre, i Rianimatori Anestesisti: Primario Dott. Serafino Vulcano, la Dott.ssa Marisa Piccirillo, Dott. Ercole Barozzi, affiancati dai colleghi pneumologi Dott. Roberto Morace e Dott.essa Teresa Nicotera , provenienti dal Pronto Soccorso, Dott.ssa Cinzia Falcone e Dott. Giovanni Fiorino, provenienti dalla Geriatria e Dott.essa Giuseppina Schipani proveniente dalla Medicina Interna, coadiuvati da tanti Infermieri, Oss e dal Servizio di Sanificazione.

Inoltre vorremmo ringraziare la Dott.essa Maria Bernardi che con il servizio territoriale di cui fa parte il Dott. Francesco Bossio ed altri, ha istituito il Servizio USCA su Crotone ( uno dei cinque istituiti in Italia) per seguire i pazienti affetti da Covid 19, gestibili a domicilio con lieve sintomatologie non complicate da situazioni che necessitano di ricovero ospedaliero.

Doveroso ringraziare anche tutti i Medici di Medicina Generale che hanno dato il loro contributo per la corretta gestione dell’emergenza e tutti i cittadini che hanno rispettato le norme imposte dai DCPM."

"Oggi - si legge infine - è l’inizio della fase due e la speranza di tutti è che la maggiore circolazione delle persone, anche se limitata ad esigenze particolari, non provochi un riacutizzarsi dell’epidemia.

L’importante è non abbassare la guardia nella prospettiva che se ciò non accadrà, si potrà ritornare a svolgere le attività ospedaliere in piena serenità per soddisfare le necessità di tanti malati con varie patologie .

Auspichiamo, infatti, una riapertura degli ambulatori affinché i cittadini possano recarsi in ospedale senza alcun timore per controlli e visite specialistiche che in questo periodo hanno dovuto rimandare."