Calci, pugni e minacce di sgozzarla: anni di vessazioni per la moglie che denuncia il marito
Vessazioni, umiliazioni, aggressioni verbali e fisiche subite per anni. Poi, dopo, l’ennesimo episodio ha trovato il coraggio e deciso di ribellarsi denunciando tutto alla Polizia.
Per questo motivo un 70enne è stato raggiunto oggi da un’ordinanza cautelare che prevede l’allontanamento dalla casa familiare.
Il fatto è avvenuto a Lamezia Terme, dove una donna di 68 anni, è scappata da casa e chiedendo l’intervento del 113. Sul posto sono arrivati gli agenti delle volanti del commissariato cittadino che hanno ascoltato le sue testimonianze.
La polizia ha quindi attivato il cosiddetto protocollo Eva facendo dapprima intervenire i sanitari del 118 che hanno trasportato la 68ennne al Pronto Soccorso, dove le sono state diagnosticate delle lesioni su tutto il corpo giudicate guaribili in 10 giorni.
I lividi, ancora presenti e ben visibili sul suo corpo, sono stati documentati anche dal personale di Polizia Scientifica.
Attivato il codice rosso, la squadra investigativa ha avviato le indagini ed è emerso che la donna fosse sottoposta da anni a maltrattamenti sia fisici che morali, e non solo. Il marito l’avrebbe picchiata con calci agli stinchi e alla schiena, dandole colpi al ventre e al fondoschiena, minacciandola di sgozzarla.
La vittima ha raccontato di essere stata colpita anche con un sacco di patate e, in un’altra occasione, di essere stata percossa con delle bottiglie d’acqua e solo per aver acquistato una marca di biscotti a lui non gradita. Nella stessa situazione, l’uomo le avrebbe sottratto le chiavi di casa per impedirle di uscire.
In pochissimi giorni, gli agenti hanno raccolto diversi indizi e riscontri per il reato di maltrattamenti in famiglia che, riferiti alla Procura della Repubblica della città della Piana, hanno indotto il gip a emettere il provvedimento restrittivo con obbligo anche di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla moglie oltre che di mantenere una distanza non inferiore a 300 metri.