Ennesimo oltraggio alla natura nel reggino: individuate 3 discariche, sanzionati 5 “zozzoni”
L’ennesimo oltraggio alla natura è stato scoperto dai Carabinieri di Palizzi Marina e dai Carabinieri Forestali di Brancaleone che sono intervenuti a Palizzi e nella vicina frazione di Spropoli, dove hanno individuato ben tre discariche abusive, contenenti complessivamente circa 200 metri quadrati di rifiuti abbandonati.
Tanti i rifiuti trovati all’interno: prevalentemente domestici, di diverso tipo – plastica, vetro, indifferenziata – ma anche materiale inerte e rifiuti ingombranti.
I Carabinieri Forestali hanno così segnalato i siti alla Commissione Straordinaria prefettizia, per gli adempimenti di competenza, finalizzati alla bonifica del terreno da parte dei proprietari (le tre piazzole si trovano rispettivamente in proprietà privata, demaniale e comunale).
Ma i militari dell’Arma non si sono fermati qui. Guanti alla mano, hanno ispezionato i rifiuti presenti: all’interno di alcuni sacchi dell’immondizia sono stati trovati scontrini, bollette, lettere varie. I dati trovati hanno consentito di individuare cinque dei furbetti che hanno gettato impropriamente l’immondizia in zona. Per ciascuno di loro è fioccata una sanzione, per un ammontare complessivo di 3.000 euro.
Continuano, dunque, i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, per contrastare i reati di natura ambientale e dare così una risposta concreta alla difficile situazione vissuta dall’intera città metropolitana. Solo due settimane fa era stata individuata, a Casignana, un’altra discarica abusiva, non lontano dalla fiumara Bonamico, grande circa 300 metri quadrati. A fine gennaio, inoltre, ad Africo Nuovo, due fratelli sono stati denunciati per trasporto e smaltimento di rifiuti senza autorizzazione.