Armonie d’Arte Festival. Rinviato lo spettacolo con Bahrami e Colella causa maltempo
Slitta di qualche giorno la preview speciale di Armonie d'Arte Festival, a causa del forte maltempo previsto per venerdì 7 agosto. Lo spettacolo “Occidente da Oriente – Nuove e antiche rotte lungo terre e mari di mezzo” - con lo straordinario pianista persiano Ramin Bahrami e l'attore Francesco Colella, volto amato dal teatro e dal cinema italiano - si terrà mercoledì 12 agosto, alle 22, sempre al Parco Archeologico Nazionale di Scolacium a Borgia, in provincia di Catanzaro.
“Si tratta di un'anteprima unica - racconta il direttore artistico Chiara Giordano – perché legata ad un progetto di grande visione e significanza, estate all’italiana festival, voluto da Italia Festival, in collaborazione con il Ministero degli Esteri, che consente di portare i maggiori festival italiani nel mondo attraverso una piattaforma digitale dedicata”.
L'evento sarà visibile in mondovisione, in oltre 200 paesi, in streaming, in diretta e in differita. Nel titolo dello spettacolo il senso profondo di una narrazione musicale e di parola che rappresenta una sorta di viaggio-dialogo tra due mondi, quello europeo e quello mediorientale, fondamenta dello spirito occidentale complessivo. Una produzione originale del Festival con testi persiani e greci a cura di Armando Vitale.
Da quest'anno il sottotitolo permanente di Armonie d'Arte sarà “Nuove rotte mediterranee”. «Nella nostra visione – spiega Chiara Giordano - il Mar Mediterraneo deve essere una via per approdi e non per sbarchi, su terre di permanenze e non di transiti. In questo senso il Festival sarà un luogo materiale e immateriale di incontri e confronti dove l’internazionalità diventa opportunità».
Gli spettacoli del cartellone principale si terranno dal 18 al 28 agosto: ci sarà la Formazione da Camera dei Berliner Philarmoniker (il 18) che rappresentano la più blasonata compagine orchestrale del mondo; tre delle voci liriche italiane oggi di maggior interesse e prestigio come Luca Salsi, Eleonora Buratto e Francesco Meli (il 19); una delle Compagnie di teatro contemporaneo che segnano un passo di ricerca di particolare profilo e valore quale Anagoor (il 20).
Due straordinari Maestri del teatro italiano come Gabriele Lavia (il 21) ed Emma Dante (il 26); un'icona della musica internazionale come Richard Galliano (il 22); la Malpaso Dance Company (il 23 e 24) che è una delle compagnie di danza più interessanti della scena internazionale mai venuta ancora in Italia (l'evento è legato agli sviluppi Covid oltreoceano); la pianista Martha Argerich (il 25), vera leggenda del pianismo internazionale; una autentica diva della danza come Alessandra Ferri (il 27) con l'ecclettico virtuoso del violino Alessandro Quarta; una produzione originale tutta calabrese ma con artisti di assoluto profilo nazionale, come il sassofonista Franco Salime, il pianista Giovanni Mazzuca, il violinista Giuseppe Arnaboldi, l'attrice Daniela Vitale, il danzatore coreografo Filippo Stabile e la regista Emy Bianchi (il 28).