Coronavirus nel cosentino, Regione: altre due “zone rosse”
Celico e Casali del Manco potrebbero diventare “zona rossa”. È quanto stanno valuando i dirigenti della Regione a seguito delle indicazioni dei sanitari della task force dell’Asp di Cosenza in merito ad un focolaio nei comuni della presila cosentina, che racchiude il cluster del tribunale, dell’Azienda ospedaliera e del matrimonio svoltosi a Rende.
A preoccupare sanitari e dirigenti è la percentuale di positivi, dato che il 13% dei tamponi processati sono positivi, sui 344 test eseguiti e ancora non tutti processati. Si tratta di un’indagine epidemiologica che ha compreso tre focolai diversi sparsi in zone vaste dell’hinterland cosentino.
In serata è poi giunta l'ordinanza del vice presidente Nino Spirtlì che ha ufficializzato la "chiusura" dei due comuni a partire dalla mezzanotte del 19 ottobre.