Investimenti nel Mezzogiorno, Granato (m5s): “Verificare l’applicazione della clausola”
“Secondo quali modalità i ministri in indirizzo intendono dare seguito ai contenuti del Piano per il Sud per il 2030, attraverso il recupero dei ritardi nell'applicazione della clausola del 34%, ossia la quota di spesa ordinaria destinata per gli investimenti nel Mezzogiorno?”. È la domanda posta dalla senatrice Bianca Laura Granato, che chiede di recuperare i ritardi nell’applicazione della clausola per la quota di spesa destinata al mezzogiorno.
La senatrice ritiene che “è necessario recuperare il gap creato in questi anni tra quota di spesa ordinaria in conto capitale al Sud e target del 34%, con un impegno finanziario addizionale di circa 5,6 miliardi di euro nell’intero triennio 2020-2022 rispetto al triennio 2016-2018, nel corso del quale lo Stato ha destinato al Sud poco meno del 20% delle risorse ordinarie destinate alla spesa per investimenti(pari annualmente a circa 13 miliardi di euro)”, con l’unico scopo di superare i divari territoriali.
Una quantità di denaro che non sembra essere stata rispettata per l’annualità in corso, e per la quale la senatrice chiede non solo verifiche sui versamenti, ma anche sulla spesa ordinaria e sull’effettiva applicazione delle disposizioni.