Processo Gotha, non riconosciuta l’esistenza di associazione segreta: due assoluzioni
È caduta l’ipotesi dell’esistenza di una associazione segreta, promossa e diretta dall’avvocato Paolo Romeo, ritenuto tra i più importanti testimoni del processo Gotha.
Lo ha deciso il giudice del Tribunale di Reggio Calabria, dopo diverse ore di consiglio e con una sentenza arrivata nella tarda serata di ieri: il fatto non sussiste, così come già ribadito nel 2018 per lo stesso Romeo (LEGGI).
Tornano quindi in libertà due funzionari di Fincalabra, A.I ed Aldo Inuso, rispettivamente consigliere e cancelliere condannati a 2 e 4 anni di reclusione.
Assolto anche il commercialista Natale Saraceno, che però non è stato rimesso in libertà in quanto condannato a 10 anni ed 8 mesi di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa.