Ignorarono allerta meteo: 14 rinvi a giudizio per la tragedia del Raganello
Sono accusati a vario titolo di omicidio e lesioni colpose, inondazione, omissione in atti d’ufficio ed esercizio abusivo di professione i 14 indagati rinviati a giudizio dal Tribunale di Castrovillari, in seguito alla tragedia del Raganello. Era il 20 agosto del 2018 quando dieci persone, escursionisti ed una guida turistica, rimasero uccise dopo essere stati colpiti da un’onda di acqua e fango mentre si trovavano nelle omonime gole, ricadenti nel comune di Civita.
Secondo l’accusa, venne sottostimata o completamente ignorata l’allerta gialla emanata dalla protezione civile, mettendo così deliberatamanete a rischio la vita degli escursionisti. Rinviati quindi a giudizio anche i sindaci di Civita e di Cerchiara. Le prossime udienze sono fissate per il 12 ed il 19 marzo, dove verrano discusse le posizioni degli altri indati. Nel frattempo, gli avvocati difensori hanno avanzato una richiesta di non luogo a procedere, vista l’eccezzionalità dell’evento.