Aggredì dottoressa con un cacciavite fuori dall’ospedale: 52enne condannato a sette anni
Una condanna a sette anni di reclusione è stata emessa dalla Corte di Cassazione nei confronti di Luigi Amoruso, il 52enne accusato del tentato omicidio della dottoressa Maria Carmela Calindro. (QUI)
La brutale aggressione avvenne nel primo pomeriggio del 4 dicembre del 2018. La dottoressa aveva finito il suo turno di lavoro presso l’ospedale di Crotone e si stava dirigendo verso la sua auto quando è stata aggredita alle spalle da Amoruso.
L’uomo, con in pugno un cacciavite, si accanì contro il medico e la colpì per ben sedici volte all'addome, al collo, alle braccia ed alla testa. Solo grazie al coraggio e al tempestivo intervento di un venditore ambulante, Mustapha El Aoudi, che notò la scena dalla sua bancarella, si evitò una tragedia.
Oggi finalmente si chiude una pagina buia per la dottoressa Calindro. La Cassazione ha infatti confermato la decisione dei giudici della Corte d'appello di Catanzaro che, nel ridurre la pena a sette anni, avevano escluso l'aggravante della crudeltà e riconfermato la semi infermità mentale di Amoruso, difeso dagli avvocati Mario Nigro e Luigi Amoruso.
Confermata nel resto la sentenza che, riprendendo quanto deciso già dal giudice di primo grado, aveva disposto il ricovero di Amoruso in una casa di cura per tre anni.
Nel processo si sono costituiti parte civile anche Mustafa El Auoudi e l'Ordine dei Medici di Crotone.