Catturato a Vibo latitante rosarnese: si nascondeva da alcuni parenti
È finita all’alba di oggi la latitanza P.B., 42 enne rosarnese, destinatario di una misura di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione “Handover” (QUI).
Il provvedimento era stato disposto dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Dda al termine delle indagini condotte dalla Squadra Mobile, sotto le direttive del procuratore aggiunto Calogero Gaetano Paci e dei Sostituti Procuratori Francesco Ponzetta e Paola D’ambrosio.
Gli investigatori della Sezione Criminalità Organizzata e Catturandi, con l’ausilio dei colleghi della Mobile di Vibo Valentia, hanno localizzato e catturato l’uomo proprio nel capoluogo napitino.
Il 42enne, accusato di cessione di stupefacenti, è stato individuato nell’abitazione di parenti e al momento della cattura non ha opposto resistenza.
L’arresto è avvenuto a conclusione di complesse e articolate indagini coordinate dalla Dda della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri.