Bronzi Riace: visita studenti nel laboratorio di restauro
Gli alunni del Convitto T.Campanella" di Reggio Calabria diretto dalla dirigente scolastica Vera Zito, si sono recati nel laboratorio di restauro del Museo di Reggio Calabria sito nel Palazzo del Consiglio Regionale della Calabria per osservare i Bronzi di Riace al termine del loro restauro Lo scorso 10 marzo, gli alunni avevano potuto conoscere gli esiti delle ricerche compiute in questi ultimi anni dal dr. Dapoto e dalla sua equipe sui Bronzi di Riace. "In particolare, hanno potuto osservare - spiega una nota - le prime foto dei Bronzi di Riace effettuate dal loro interno e conoscere le problematiche tecniche relative alla loro conservazione e la loro tecnica di costruzione "a cera persa" svelata in tutti i suoi particolari. Lo scorso 23 marzo, gli alunni del laboratorio di anatomia archeostatuaria, accompagnati dai prof. Raffaella Conti, Maria Crucitti, Rachele Lotta, Nico Ieracitano e Riccardo Partinico, hanno potuto conoscere "il cammino dei guerrieri". Il ritrovamento, i restauri del 1981 e del 2011 ed, infine, l'analisi interpretativa, secondo la quale il personaggio rappresentato dalla statua A andava a cavallo, quello della statua B, invece, era un Oplita, che entrambi presentavano alterazioni alla colonna vertebrale e che utilizzavano una particolare impugnatura bellica. Nell'ambito della stessa visita, alcuni allievi - si fa sapere - hanno colto alcuni spunti forniti dal prof. Riccardo Partinico per realizzare la ricostruzione "virtuale" del corpo del "Filosofo", partendo dall'analisi interpretativa della testa e della mano sinistra che sembrerebbe mantenere una penna nell'atto di scrivere".