Incendi boschivi, in Calabria quasi 100 roghi

La Calabria brucia. Come comunica la sala operativa di Calabria Verde sono quasi un centinaio i fronti di fuoco su cui l’azienda sta lavorando con quattro Canadair, un Ericsson, un elicottero dell’Esercito e quattro regionali.

Sono 76, invece, le squadre impegnate nelle operazioni di spegnimento di cui 45 quelle di Calabria Verde (compresi volontari ed associazioni convenzionate) e 31 dei Vigili del fuoco. Gli interventi registrati nel rapporto domenicale fino a quell’ora hanno segnato 98 incendi di cui 37 eventi chiusi con l’estinzione completa.

Gli interventi coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile sono otto. Il lavoro svolto dai piloti dei mezzi ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 13 roghi.

A preoccupare sono anche le previsioni meteorologiche. Già da un paio di settimane l’afa mista a forte vento favorisce la diffusione delle fiamme.

Situazione che non sembra migliorare per i prossimi tre giorni e che tiene sempre in stato di allerta la struttura regionale diretta dal commissario straordinario Giuseppe Oliva.

INCENDI NEL COSENTINO

Nel cosentino si registrano roghi da San Nicola Arcella, per poi proseguire verso Scalea, Belvedere fino ad arrivare ad Acquappesa e Intavolata. Uno degli incendi più vasti è attivo da oltre 24 ore a Grisolia dove i pompieri, nonostante l’utilizzo di un elicottero, non sono ancora riusciti a spegnere le fiamme che si sono scatenare su un costone della montagna.

INCENDI NEL VIBONESE

Anche il territorio è minacciato da diversi roghi ma preoccupa la situazione in zona collinare, in località Castelluccio, dove da ore le fiamme stanno sterminando decine di ettari macchia mediterranea. Sul posto ci sono varie autocisterne dei vigili del fuoco ma il vento sta arrecando difficoltà alle operazioni di spegnimento. Al momento non si registrano danni a persone o cose.

Visto l’alto numero di incendi che sta interessando buona parte dell’Italia centro-meridionale, il Dipartimento della Protezione Civile, attraverso l’Unita di Crisi, riunita da giorni, continua ad operare mettendo in campo le necessarie azioni di supporto alle Regioni interessate.

In ragione delle 49 richieste di concorso aereo che, solo nella giornata di oggi, hanno impegnato la Flotta dello Stato e considerate le previsioni meteo dei prossimi giorni, il Capo Dipartimento ha richiesto l’attivazione del Meccanismo unionale di Protezione Civile, per verificare l’eventuale supporto di mezzi aerei provenienti da altri Paesi.

(ultimo aggiornamento 23.07)