Non erano assenteisti, archiviata la posizione di 14 dipendenti di Calabria Verde
Non sarebbero stati dei “furbetti” del cartellino, anzi, la riorganizzazione interna dell’azienda avrebbe causato delle disfunzioni organizzative; e, poi, sempre nella stessa azienda, non sarebbe stato previsto il rilascio di una autorizzazione specifica per ottenere i permessi di uscita.
Insomma i 14 dipendenti di Calabria Verde della sede di Rogliano, nel cosentino, che nell’aprile scorso erano finiti sotto indagine per assenteismo, nella fattispecie per truffa aggravata ai danni dello Stato (QUI), non sarebbe stati affatto degli assenteisti.
È quanto emerge dall’archiviazione del procedimento a loro carico - scattato allora con l’operazione della Guardia di Finanza denominata “Hall Pass” (QUI) - deciso dal Gip Pietro Santese. Era stato il Pm, Marialuigia D’Andrea, a chiedere l’archiviazione per i motivi di cui abbiamo scritto all’inizio.
Quanto alla assenze contestate nel mese di Agosto, sempre l’accusa ha specificato poi che in quel periodo si stesse svolgendo il trasloco dell’archivio dell’Ente dalla sede di Santo Stefano di Rogliano a quella di Cosenza, per cui sarebbe evidente che gli spostamenti contestati in quel periodo sarebbero giustificati.