Al via il Cis, Barbuto (M5S): “Opportunità importante da non perdere”

Calabria Politica

“Il CisContratto Istituzionale di Sviluppo - che si basa su una forte cooperazione tra le istituzioni prevede le medesime procedure velocizzate previste per il Pnrr per l’attuazione dei progetti sul territorio e costituisce una importante opportunità che i nostri Comuni calabresi non possono e non debbono perdere”. Così in una nota la parlamentare Elisabetta Barbuto, che ha preso parte al primo tavolo istituzionale sul tema.

“Maturità progettuale, strategicità degli interventi sull’occupazione, creazione di forme di aggregazione tra piccoli comuni” rimarca l’esponente pentastellata. “Questi sono alcuni dei criteri in base ai quali verranno valutati i progetti degli interventi che il Ministero chiederà di illustrare, già nei prossimi giorni, agli enti destinatari del Cis con l’obiettivo di favorire, in tempi celeri, il recupero e la valorizzazione dei beni artistici e culturali, del paesaggio naturale e antropizzato, degli spazi pubblici e delle aree verdi dei centri urbani, ma anche il potenziamento dei livelli di accoglienza turistica attraverso il miglioramento dell’accessibilità alle aree oggetto degli interventi attraverso opere legate alla mobilità”.

Il tavolo di lavoro è stato presieduto dalla Ministra del Sud, Mara Carfagna e dalla sottosegretaria Dalila Nesci, ed hanno partecipato anche rappresentanti dell’Agenzia per la Coesione e di Invitalia, che rappresenteranno l’ente gestore ed attuatore assieme alle Regioni (coadiuvate dal Ministero), ai presidenti delle Province, ai sindaci dei singoli Comuni ed all’Anci.

Prevista “la realizzazione di progetti che prevedono investimenti in diversi ambiti quali l’ambiente, le risorse naturali e la riqualificazione urbana; la cultura e le minoranze etnico linguistiche; il turismo enogastronomico, sportivo e religioso; i trasporti e la mobilità sostenibile in via complementare agli ambiti elencati” conclude la parlamentare. “Il Cis, se ben utilizzato, può costituire un passo importante non solo verso il riscatto ed una crescita importante della nostra Regione, ma anche verso la realizzazione di una piena coesione territoriale dell’intero paese italiano